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Quali sono tutti i tipi di licenze software esistenti

Che tu lo sappia o no, ogni volta che accendi i tuoi dispositivi, esegui un sistema complesso noto come software. Tuttavia, sebbene questi siano intangibili, questi sviluppi sono protetti dalle leggi sulla proprietà intellettuale, quindi è necessario il permesso per usarli; qui potrai leggere i tipi di licenza software esistenti.

È meglio conoscere i tipi di licenze software disponibili che ti garantiranno di utilizzare sempre legalmente il software o le applicazioni che alimentano l’hardware del tuo computer. In questo post, affrontiamo il problema in modo completo concentrandoci su punti che ti aiuteranno a capire meglio un argomento che riteniamo molto importante per tutte le persone.

Che cos’è una licenza software ea cosa serve?

Sappiamo già tutti che chiunque inventi o sviluppi qualcosa di nuovo ottiene i diritti di proprietà attraverso un brevetto. Pertanto, chiunque intenda utilizzare o sfruttare lo sviluppo per scopi commerciali deve disporre dell’autorizzazione dell’inventore in base a un contratto. Inoltre, è bene conoscere i diversi tipi di licenza software esistenti per evitare problemi.

Pertanto, una licenza per l’uso del software è un contratto tra lo sviluppatore e l’utente, che determina con precisione la portata dei diritti e degli obblighi di entrambe le parti. Date le caratteristiche di ogni contratto, con una licenza d’uso, lo sviluppatore può dare il permesso di distribuire, utilizzare e anche modificare il software che ha sviluppato.

Una licenza software consente a un utente, che poi diventa un licenziatario a contratto, di utilizzare legalmente parti o tutto il programma sviluppato dal licenziante. Sebbene, in linea di principio, queste licenze siano generalmente considerate una forma di protezione per lo sviluppatore, l’utente beneficia anche della garanzia relativa al corretto funzionamento del programma.

Software libero e software commerciale

Tra tutti i tipi di licenza software ci sono quelli che spiccano di più. Anche se questo è un argomento di grande dibattito, soprattutto a livello aziendale, poiché l’utente medio solitamente acquista hardware con software preinstallato, ha tutto il diritto di conoscere i vantaggi che può ottenere da ciascuno di essi. Non c’è niente di meglio da fare che conoscere la definizione e il confronto di entrambe le opzioni:

Vantaggi e svantaggi del software libero

Il software libero si riferisce al software che offre agli utenti una certa libertà di usarlo. Questo non dovrebbe in alcun modo essere confuso con il fatto che è gratuito, poiché si tratta principalmente di ciò che puoi fare accedendo al codice sorgente dopo aver acquistato la build.

Si dice che il software sia software libero, purché soddisfi le quattro caratteristiche fondamentali, come la libertà di esecuzione, le modifiche al lavoro del programma, la libertà di distribuire copie a qualcuno oa chi si vuole aiutare, oppure per distribuire le copie che hai Tra tutti i tipi di licenza software, questa è molto popolare.

Ora i vantaggi e gli svantaggi:

 Vantaggio

  • Risparmio – Il costo dell’installazione di questo software e del software commerciale è separato da un enorme divario, ben noto alle aziende di medie dimensioni che vedono notevoli risparmi di budget quando decidono di introdurre il software gratuito.
  • Indipendenza tecnologica: quando l’utente ha il permesso di accedere al codice sorgente, può creare nuovi sviluppi senza dover ricominciare da capo.
  • Democratizzazione dello spettro tecnologico: questo perché lo sviluppo e il miglioramento di questo software può coinvolgere istituzioni e persone di tutto il mondo.
  • Trasparenza: Per le sue caratteristiche, possiamo dire che qualsiasi risultato o innovazione è condivisa dall’intera comunità di utenti.
  • Supporto e compatibilità continui – Ha una proprietà di compatibilità con le versioni precedenti e fornisce anche indipendenza all’utente che non ha bisogno di cambiare periodicamente la tecnologia.

 Svantaggi

  • Nessuna garanzia – Con questa licenza nessuno sviluppatore offre alcuna garanzia in merito alla propria responsabilità per eventuali danni che potrebbero essere causati all’apparecchiatura durante l’installazione.
  • Piccolo controllo QA preliminare: richiede un monitoraggio costante per correggere gli errori. Molti sono gli utenti che lamentano la scarsa affidabilità nello scambio di file di testo.
  • Richiede conoscenze aggiuntive – Questo è soprattutto quando si tratta di configurazione del sistema operativo.

Software commerciale: vantaggi e svantaggi

Tra le altre tipologie di licenza software c’è quella commerciale. È un tipo di software in cui la licenza non consente all’utente di accedere al codice sorgente. Le aziende che realizzano questi sviluppi lo fanno con l’obiettivo di ottenere un profitto dalla loro commercializzazione.

Lo fanno ponendo limiti all’uso, alla copia o alla modifica del software, addebitando denaro sia per il prodotto che per la sua distribuzione e per tutto ciò che riguarda il suo supporto tecnico.

Guarda i seguenti punti:

Vantaggi

  • Progettato per attività specifiche – Non importa per cosa ti serva, troverai sempre un dispositivo progettato per ogni attività specifica
  • Facile da acquistare – Oltre al fatto che tende a essere preinstallato quando acquisti determinati dispositivi, ci sono sempre uno o più negozi nelle vicinanze dove puoi acquistarli.
  • Compatibilità hardware: in questo modo si eliminano gli errori durante l’esecuzione del programma, e allo stesso tempo si può essere certi che la parte fisica non sarà interessata da questo concetto.
  • GUI migliorata: sai già quanto sia importante lavorare con uno strumento che ti fa sentire bene, con una grafica ben congegnata e intuitiva. In questo software di trading, sei davanti agli altri.
  • Eccellente compatibilità con i media – Questo è ben noto agli utenti che installano costantemente giochi sui propri computer.

Svantaggi

  • Costo più elevato: questo vale sia per il produttore che per l’utente, il primo a causa della grande quantità di risorse che investe nello sviluppo e negli aggiornamenti; e il secondo devi pagare un prezzo alto ogni volta che devi acquistare un pacco nei negozi
  • Non sono multipiattaforma: è un grosso svantaggio quando gli utenti si spostano da una piattaforma all’altra e hanno già acquistato un gran numero di applicazioni la prima volta. Così come Windows e Apple che producono il loro software esclusivamente per l’uso nei computer che producono loro stessi.
  • Totale dipendenza dal produttore: questo perché il produttore è responsabile dello sviluppo e della programmazione del software, ed è l’unico che può introdurre aggiornamenti quando lo ritiene necessario e l’utente non può fare nulla al riguardo.
  • Durata più breve: Non è un segreto che in molti casi il software commerciale non sia ancora completamente scaduto quando ce n’è un altro che promette i migliori vantaggi. Pertanto, le aziende cercano di convincere gli utenti ad acquistarne uno nuovo utilizzando un trucco commerciale.

Puoi anche leggere: Le 10 migliori applicazioni per aggiornare il software

Elenco di tutti i tipi di licenze per computer esistenti

Tenendo conto di ciò che hai saputo finora, devi aver già capito che esistono diversi tipi di licenze software che anche tu, come utente, devi utilizzare legalmente.

Tuttavia, il nostro obiettivo è informarti in dettaglio su ciascuno di questi tipi di licenza software, soprattutto per non confondere il software libero con il software libero, poiché alcuni di questi ultimi non consentono la modifica o la ridistribuzione, come noterai di seguito:

1- Gratuito

  • Trial o Demoware (versione di prova o versione dimostrativa): in questo caso si tratta di una licenza che permette di distribuire il programma gratuitamente durante il periodo di tempo specificato nel contratto. Trascorso tale tempo, l’utente dovrà pagare per inserire la chiave di registrazione del software e installarla allo stesso modo.
  • Freeware: Questa è una licenza che consente all’utente di accedere al programma gratuitamente, anche se non deve mai essere confusa con una licenza di software libero. Questo perché i limiti sono fissati con cura dallo sviluppatore per impedire l’accesso al codice sorgente e quindi la manomissione del programma da parte degli utenti.
  • Demo: include versioni demo di vari sviluppi, a cui tutti possiamo avere accesso gratuito e illimitato. Tuttavia, non consente mai di utilizzare tutte le risorse e le funzioni del programma, per le quali è necessario acquistare la versione completa.
  • Crippleware o Lite: ti consente di accedere gratuitamente a programmi con poche risorse e funzionalità.
  • Adware (software pubblicitario): è il permesso che uno sviluppatore concede a qualcuno di utilizzare la propria piattaforma per scopi commerciali ma come pubblicità. Allo stesso tempo, l’utente è costretto ad acquistare le sue versioni a pagamento evitando così ogni tipo di pubblicità.

2- Gratuito

  • Copyleft: Questo tipo di licenza introduce una clausola sul copyright per chiarire a quali condizioni l’utente ha il diritto di copiare, modificare e/o distribuire il software.
  • Software libero: pur non essendo gratuito, permette di utilizzarlo, copiarlo o distribuirlo, senza limitare ciò che si fa con la versione originale o le modifiche ad essa apportate.
  • GPL – è, per così dire, una licenza dedicata che copre i pacchetti software distribuiti dal Progetto GNU. Include il sistema operativo Linux
  • BSD – Sebbene includa altro software, il suo scopo principale è quello di coprire legalmente la Berkeley Software Distribution.
  • Debian: Nota legalmente come Debian Free Software Guidelines (DFSG), è un contratto che stabilisce esplicitamente i diritti acquisiti dalla comunità di utenti di software libero.
  • org: È una forma di contratto di distribuzione di software che alcune grandi aziende utilizzano per distribuire software libero senza impegnarsi nel copyleft.

3- Condizionale

  • Careware – Questo è il tipo di licenza che consente alle organizzazioni umanitarie di chiedere aiuto ai propri utenti per raccogliere fondi per beneficenza.
  • Prayererware: è il tipo di licenza che chiede all’utente di compiere un’azione a titolo di compenso per l’utilizzo del software.
  • Donationware: questo è il tipo di licenza che consente agli sviluppatori indipendenti di chiedere agli utenti donazioni per compensare in qualche modo il tempo e le risorse spesi per lo sviluppo.
  • Emailware – Mentre nei due modelli sopra lo sviluppatore potrebbe aver avuto un modo per verificare la conformità, in questo caso lo sviluppatore può, poiché l’utente deve inviare un’e-mail all’autore.
  • Greenware: l’utente deve impegnarsi a proteggere l’ambiente per poter utilizzare questo software.

4- Protetto e pagato

  • Software proprietario. Come è noto, il software è proprietario se lo sviluppatore ne vieta la modifica, la copia o la distribuzione. Tuttavia, con il pagamento, puoi ottenere il permesso di utilizzarlo, copiarlo o distribuirlo legalmente.
  • Shareware: Questo tipo di licenza consente la distribuzione del software e l’utente deve pagare per il suo utilizzo. Viene spesso confusa con alcune App gratuite, poiché includono anche versioni incomplete che possono essere utilizzate gratuitamente per un certo periodo di tempo.
  • Software commerciale: una licenza che richiede il pagamento di tutte le attività svolte con il software, sia esso gratuito o proprietario.
  • Nagware: Quando viene installato un programma che ha questo tipo di licenza, puoi usarlo gratuitamente per un certo periodo di tempo, quindi inizierai a ricevere messaggi pop-up quando apri o chiudi l’App. Questo per ricordarti che devi pagare per continuare a usarlo.
  • Postcardware – Per quanto bizzarro ti possa sembrare, questa è una licenza concessa dallo sviluppatore a pagamento, solo che questa volta deve essere eseguita inviando cartoline o cartoline.

Comunità di software libero Che cos’è GNU?

Dopo aver conosciuto i tipi di licenza del software e vuoi entrare a far parte della comunità del software libero, dovresti sapere che esiste un movimento dedicato a promuovere costantemente campagne di informazione in modo da conoscere tutti i vantaggi che offre l’uso di questo tipo di sistema.

Dovresti sapere che, tra le altre cose, imparerai di cosa è fatto il Progetto GNU, che è stata la base per lo sviluppo del sistema operativo simile a Unix. Ciò significa che si tratta di un’ampia raccolta di software come librerie, app e un’ampia varietà di strumenti di sviluppo.

Elenco dei software di trading più famosi della storia attuale

Come puoi immaginare, il valore del software commerciale implica una maggiore concorrenza tra gli sviluppatori, ognuno dei quali si sforza di ottenere il primo posto nelle preferenze degli utenti, il che indica vendite più elevate.

Poiché conosci tutti i tipi di licenze software esistenti, in questa fase dobbiamo chiarire quanto sia importante acquistare legalmente questo tipo di software, evitando sempre di installare versioni piratate che potrebbero mettere in pericolo il corretto funzionamento del tuo hardware.

Nell’elenco seguente presentiamo alcuni dei programmi commerciali più popolari oggi:

  • Sistema operativo Windows: la famosa «finestra» di Microsoft è una raccolta di pacchetti utilizzati per gestire le risorse informatiche. Questo si ripete anche sugli smartphone tramite la versione Windows Mobile.
  • Adobe Photoshop: è un’app popolare utilizzata per modificare foto e video.
  • Suite per ufficio: queste sono le applicazioni come Word, Excel e PowerPoint, tra le altre
  • Adobe Flash Player – Questo è un ottimo strumento di riproduzione multimediale
  • iTunes – Questo è lo strumento del lettore multimediale di Apple, è anche un negozio di contenuti multimediali.

Elenco dei programmi gratuiti più popolari e utilizzati che esistono

Nella sezione del software gratuito troverai anche strumenti che ti daranno buoni risultati, oltre ad alcuni che ti permetteranno di modificarli a tuo piacimento e comodità.

Prima di passare all’elenco di alcune di esse, vi ricordiamo che non sempre sono applicazioni gratuite, alcune sono a pagamento. A volte questi pagamenti devono essere effettuati per servizi correlati, come la consulenza:

  • OpenOffice: un’app per ufficio open source in grado di coprire tutte le esigenze in questo settore in modo completamente gratuito.
  • Sistema operativo Linux: una buona alternativa utilizzata da aziende, sviluppatori e gente comune, perché il sistema è stato migliorato per installare quasi tutto il software gratuito disponibile.
  • JavaScript – Questo è un linguaggio di programmazione variabile orientato agli oggetti ampiamente utilizzato per il miglioramento dell’interfaccia e il miglioramento della missione.
  • MySQL – Un database open source molto popolare tra gli utenti di sviluppo web; esiste anche una versione commerciale che funziona su Oracle.
  • Firefox: un potente browser web che può essere rimodellato per la comodità di ogni utente, rendendolo uno dei due più utilizzati al mondo.

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